Roma. Michele Fattorini su Osella Fa30 Zytek ha vinto ieri per la terza volta consecutiva, la quarta in carriera, la Cronoscalata della Castellana giunta alla 47^ edizione. L'affermazione è giunta dopo un bel duello con Denny Zardo, secondo assoluto sulla Norma M20 Fc Zytek, miglior tempo sabato in prova e primo nel gruppo prototipi E2Sc. Sul terzo gradino del podio Angelo Marino, a Orvieto al debutto con la Lola Evo Zytek di Formula 3000, il quale nonostante un fastidioso sovrasterzo ha tenuto dietro Sergio Farris, quarto con l'Osella Pa2000 Honda.
Sfortunato su Pa2000 il giovane Giuseppe Vacca, ritirato in gara 2 da noie elettriche; il suo abbandono ha lasciato il quinto posto a Ettore Bassi, pilota e attore, che sull'Osella Pa21JrB Suzuki ha colto la sua prima affermazione di classe assoluta e in E2Sc-1600, è giunto primo tra i prototipi con motori di derivazione motociclistica ed è salito sul podio di gruppo E2Sc alle spalle di Zardo e Farris.
Damiano Manni è sesto con una rimonta e terzo tra le monoposto E2Ss con la Mygale di F.3; lo segue Gianni Urbani primo tra i prototipi Cn con l'Osella Pa21 Honda. La top-10 è stata completata da Dario Gentile sulla Pa21 in versione E2Sc, da Gianluca Carboni sulla Wolf Gb08 Thunder e da Filippo Ferretti sulla Radical Sr4 che si è aggiudicato il Trofeo Under 25 al termine di un bel derby con Daniele Filippetti (undicesimo) su Ligier Js51.
Dodicesimo assoluto e primo con record tra le vetture Turismo Daniele Pelorosso, su Renault Clio Proto. Pronostici rispettati nei gruppi E2Sh e GT, nei quali si impongono rispettivamente Michele Ghirardo (Lotus Exige) e Maurizio Pitorri (Ferrari 488 Challenge).
Obiettivo centrato per Leonardo Spaccino in gruppo A sulla Subaru Impreza Wrx Sti; in gruppo N brilla Gabriele Giardini con la Citroen Saxo di classe N-1600, che conquista anche il Memorial Attilio Broccolini, intitolato al papà di Deborah Broccolini che si è confermata nella Coppa Dame svettando tra le nove donne presenti in gara.
Colpi di scena nelle Racing Start: in Rs Plus sul finale di gara 2 Valerio Lappani si è ritirato su Mini Cooper dopo la vittoria in gara 1; con una bella progressione vince Antonio Cardone Honda Civic di classe 2000. In Rs esulta il campione italiano 2017 Angelo Loconte con la Mini Cooper turbo, mentre è stato costretto al ritiro in gara 1 il locale Francesco Laschino (poi secondo in gara 2), il suo rivale più accreditato sempre su Mini. Tra le aspirate, si esalta Giovanni Grasso: dopo un duro lavoro per sistemare il cambio della Renault Clio ha colto il successo in classe 2000.
Renault Clio in evidenza tra le scadute di omologazione: in gruppo ProdE vince il padrone di casa Gabriele Bissichini, in ProdS Lodovico Manni, ritirato invece per noie al cambio Mattia Chioccia (Citroen Saxo) “best time” in prova 2 sabato. Nelle auto storiche Osella padrone: di Stefano Peroni il miglior crono e la vittoria in 3° Raggruppamento con l'Osella Pa8; alle sue spalle i vincitori del 2° Raggruppamento Fabrizio Peroni, papà di Stefano con la Pa3, del 4° Raggruppamento Adolfo Bottura, all'esordio a Orvieto sulla Pa9, e del 5° Raggruppamento Antonio Livieri sulla monoposto Ralt R32. Successo di Francesco Tignonsini su Fiat Abarth 1000 nel 1° Raggruppamento su Marco De Palma (Alfa Giulia Sprint GT).
Classifica ufficiosa dei primi dieci 47^ Cronoscalata della Castellana: 1. Fattorini (Osella Fa30 Zytek) in 5'34”97; 2. Zardo (Norma M20 Fc Zytek) a 1”65; 3. Marino (Lola B99 Evo Zytek) a 11”30; 4. Farris (Osella Pa2000 Evo Honda) a 12”39; 5. Bassi (Osella Pa21 JrB Suzuki) a 37”62; 6. Manni (Mygale F.3) a 38”62; 7. Urbani (Osella Pa21 Honda) a 39”16; 8. Gentile (Osella Pa21 Honda) a 50”16; 9. Carboni (Wolf Gb08 Thunder Aprilia) a 50”28; 10. Ferretti (Radical Sr4) a 53”81.
Foto Sergio Fattorini: il vincitore Michele Fattorini
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Zardo (foto Fattorini)
Peroni (foto Fattorini)